Il
metodo konmari consiglia di dare colore alla nostra casetta :) Per esempio
scegliendo una trapunta nel nostro colore preferito (io ne ho due: il lilla e
il celeste). Seguendo questo consiglio ho comprato tre piantine grasse e le ho
messe in vasetti color rosa pastello. Inoltre abbiamo deciso di dipingere una
parete del salotto/ingresso di bianco per rendere la stanza piú luminosa.
# Sfruttare al meglio le cose «inutili» che trasmettono ancora felicità
Tip creativo: Creare una bacheca con immagini che ci
ispirano, come fotografie di case ideali o di luoghi che vorremmo visitare.
>
liberarsi di mobili d'arredamento che nascono per contenere oggetti: es.
credenze piene di piatti inutilizzati e tenuti solo perché "sono un
regalo"; Armadi solo per giacche e trapunte invernali (usate invece i
sacchetti salvaspazio per vestiti!).
# Create
il vostro power spot personale
Fate sempre in modo di ritagliarvi uno spazio tutto vostro in casa, uno spazio personale pieno delle cose che amate. Se non avete una stanza solo per voi, potete usare parte dell’armadio a muro. Se avete una scrivania, può diventare quello il vostro angolino.
Altra cosina molto interessante:
Ogni materiale genera una sua aura. Oggetti di tessuto e di carta, di origine vegetale, respirano e sembrano emanare calore. La plastica, invece, è molto più densa. Non respira e provoca una sorta di oppressione al petto. Televisori, cavi elettrici e altro materiale del genere emanano un vago odore elettrico, pungente. Riunire tutto ciò che emette vibrazioni simili sembra intensificare l’impressione di ordine, forse perché le aure sono compatibili. Le case in cui pareti, scaffali, armadi e ripostigli sono di legno fanno un effetto molto diverso dalle abitazioni dove prevale il metallo. Lo stesso vale per le stanze piene di libri rispetto a quelle colme di materiale elettrico. I materiali creano un’atmosfera particolare, e per questo è molto importante tenerli in considerazione quando pianificate l’organizzazione di casa.# Progettate l’organizzazione degli spazi cercando di ridurre al minimo i contenitori
# dare la priorità a ripostigli e armadi a
muro e cominciare sistemando gli oggetti più grandi.
L’ho trovato
un ottimo consiglio. Ho preso uno scatolone per traslochi e ci ho messo dentro
gli elettrodomestici che non usiamo più quotidianamente (il frullatore,
la raclette da tavolo, la griglia per
toast) e l'ho portato in cantina. L'aspirapolvere
ha trovato il suo posto insieme all'asse da stiro nello spazio tra armadio e
muro. Le due bacinelle per i panni le ho messe sopra l'armadio. Che dire..quanto
spazio per muoversi! La stanza sembra più grande e ci si sente più rilassati.
# Come rendere più spaziosa la casa?
# Riordino pratico: vestiti, scarpe,
libri e molto altro.
# Vestiti
1. Raccogliere
tutti gli indumenti sparsi in ogni angolo della casa e radunarli in un unico
punto. Bisogna procedere velocemente, meccanicamente, come un robot.
2. Poi
partendo da magliette e maglioni iniziare a smistare cosa si vuole davvero
tenere e cosa no.
Se il
guardaroba viene utilizzato da più di una persona, assegnare uno spazio
individuale a ciascuno.
Se si hanno dei contenitori di plastica trasparente, li
si può collocare nell'armadio per organizzare meglio lo spazio.
3. Appendere i
vestiti che non vogliamo piegare.
4.
La parte
alta dell’armadio va riservata a borse, cappelli, oggetti fuori
stagione.
# Scarpe
1. Radunare
tutte le scarpe.
2.
Raggrupparle in base al tipo: sandali, ciabatte, ginnastica, eleganti, stivali,
da tutti i giorni.
3. Provarle
tutte e iniate a smistare! Per esempio io avevo delle scarpe eleganti, ma
scomodissime ;u; e ho eliminato anche le infradito perché non riesco più a
camminarci.
4. Le scarpe
fuori stagione le ho messe in uno scatolone e portate in cantina.
# Libri
Estrarre i
libri dagli scaffali e disporli sul pavimento. A quel punto prendeteli in mano,
e conservate solo quelli che vi rendono felici. Qualunque cosa facciate, non
mettetevi a leggerli. Se ne avete troppi, divideteli in categorie quali
generali (da leggere), pratici (enciclopedie, libri di cucina), decorativi
(libri illustrati) e riviste, e valutate il «potenziale di felicità» presente
in ogni categoria.
-> I libri
è meglio posizionarli sempre in verticale. (Per una visuale migliore e cosí si
evita anche di riempire troppo lo spazio a disposizione).
L’energia dei titoli e del contenuto dei libri è formidabile. In Giappone diciamo che «sono le parole a creare la realtà». Le parole che vediamo e con cui entriamo in contatto tendono a provocare eventi della stessa natura, quindi rischiate di somigliare ai libri che avete avuto finora. Che genere di libri vorreste tenere sugli scaffali per poter aspirare a diventare ciò che essi descrivono? Se usate questo criterio per scegliere i testi da conservare, potreste scoprire che il corso degli eventi nella vostra vita cambierà radicalmente.
Io avevo una
trilogia e i primi due libri, anche se mi piacevano molto, mi mettevano
angoscia al solo pensiero di saperli sullo scaffale. Sapete cosa ho fatto? Li
ho portati alla biblioteca e subito mi sono sentita meglio in casa. L'energia
che percepivo da quei libri non giovava per niente a me e al mio ambiente e
darli via é stata la soluzione migliori.
# Biglietti di auguri
Io faccio
fatichissima a separarmi dai biglietti di auguri. La Kondo mi aiuta dicendo
"Lo scopo principale di un biglietto del genere, però, è formulare un
augurio. Nel momento in cui lo leggete, il suo scopo è terminato. Tenete solo
quelli che rappresentano per voi un’autentica fonte di felicità." Quelli a me cari li ho inseriti in un album di foto e alcuni li tengo nel mio comodino :)
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