Quando
venni a sapere per la prima volta (su twitter sigh!) di questo libro era ancora un'impresa
impossibile trovarne una copia in italiano (per fortuna qualche anno fa
è stato ristampato dalla Casa editrice 66th2nd), ma non mi sono data
per vinta e dopo lunghe immersioni nei database online delle biblioteche
sono stata premiata! Mentre Danielewski si è preso tranquillo 10 anni per scriverlo, io ho avuto solo un mese
di tempo per leggerlo (c'era una lista d'attesa abbastanza pressante). È
stato un mese in cui ho dormito pochissimo e in preda agli incubi. Ne è
valsa la pena. Casa di Foglie è un romanzo sperimentale, il che significa che richiede un certo sforzo di lettura. Una volta trasferitami in Germania
non ho mai pensato a cercarne una copia in tedesco, anzi ero quasi
tentata di prenderne una in inglese, ma poi ho ricevuto un regalo dal
Cielo: ogni mio compleanno vado in un qualche negozio di libri usati a
vedere se qualcuno da lassù ha lasciato un regalo per me e nel 2014 in
un negozio d'antiquariato ho trovato in bella mostra Casa di Foglie (in tedesco) per soli tre euro.
✨ Se hai già letto Casa di Foglie e ti è piaciuto allora a questo link trovi altre letture interessanti.
Di cosa parla: Casa di Foglie
Johnny Truant,
un ragazzo che guadagna da vivere lavorando in un tattoo studio, si
trasferisce in un nuovo appartamento. Il precedente inquilino, un uomo
vecchio e cieco di nome Zampanó, é morto da poco in maniera alquanto inspiegabile, visitato a casa da qualcosa di inquietante che sembra averlo letteralmente strappato via.
Nell'appartamento Johnny trova un manoscritto del vecchio costituito da innumerevoli pezzetti di carta, molti dei quali strappati. Nel manoscritto Zampanó descrive il film "The Navidson Record". Johnny cerca di ricomporre il manoscritto, ma esso ha una influenza distruttiva e disturbante su di lui. Infatti il ragazzo cade vittima di paranoie, senso di disorientamento e confusione.
Il manoscritto tratta principalmente della famiglia Navidson:
- Will: padre e fotoreporter premiato con premio pulitzer;
- Karen: madre ed ex-modella;
- Chad e Daisy: i bambini;
- Tom: fratello di Will.
La famiglia Navidson si è da poco trasferita nella loro nuova casa. Ritornando da un viaggio, Will
scopre che qualcosa è cambiato: dove prima c'era un semplice muro
bianco, ora sta una porta che apre su uno spazio ristretto che da a sua
volta su un'altra porta. Quest'ultima porta alla camera dei bambini.
Facendo delle perlustrazioni e guardando le cartine della casa Will scopre che per qualche motivo assurdo la casa é piú ampia dentro che fuori.
Inizialmente la differenza si limita a pochi centrimetri, ma col passare
del tempo l'interno della casa sembra espandersi, pur mantenendo le
stesse proporzioni esterne.
Un successivo cambiamento si manifesta: una nuova porta che dá su un
corridoio gelido e privo di luce, che fisicamente dovrebbe sporgere poi
all'esterno della casa, ma ciò non succede. Navidson riprende con la sua telecamera questo strano caso di assurditá. Battezza infine il paradossale spazio come "Il corridoio dei cinque minuti e mezzo".
Voi cosa fareste? Entrereste?
Se sí, allora questo é il libro che fa per voi.
Un libro per tutti quelli che non hanno paura di passare notti insonni. E
per quelli che tanto pensano di non sognare in ogni caso.
L'horror é appena cominciato.