Thursday, July 13, 2023

Lettere da Whalestoe di Mark Z. Danielewski - Parte 1

||TRAMA Tra il 1982 e il 1989, Pelafina H. Lièvre spedì al figlio Johnny Truant una serie di lettere dal Three Attic Whalestoe Institute, l’ospedale psichiatrico in Ohio dove trascorse gli ultimi anni della sua vita. Dolenti, sincere, enigmatiche, le sue missive svelano a poco a poco, scivolando sempre più nel delirio, il rapporto profondo che lega una madre geniale ma sofferente al figlio da cui è stata separata ma che non ha mai smesso di amare. Johnny altri non è che il ragazzo che ha indagato i misteri del manoscritto di Zampanò, riportando alla luce le inquietanti vicende accadute nella casa stregata di Ash Tree Lane. Qui è il destinatario di un epistolario prezioso contenuto solo in parte tra le pagine di “Casa di foglie” e arricchito ora da un’introduzione e da undici lettere inedite: un’opera che ci offre nella sua interezza un toccante ritratto di due anime tormentate.

||RECENSIONE Non mi aspettavo certo una cosa del genere da un libretto (78 pagine) che accompagna Casa di Foglie. È stata una lettura bella e straziante allo stesso tempo. Non è una semplice raccolta di lettere che racconta il declino della mente di una madre col pensiero sempre rivolto al figlio, è molto di più Aver prima letto Casa di Foglie non è necessario, ma alcuni passaggi ne fanno sicuramente riferimento.

Saturday, July 1, 2023

Letture di Giugno

 Questo mese ho letto 16 libri: tra cui 7 dalla mia old tbr :)

# Letture:

1. Il mondo in un tappeto di Clive Barker (DNF) 3/5 Parte benissimo, ma si affloscia intorno alla metà.

Inoltre molti punti restano poco chiari (per es. Suzanna col tappeto non fa altro che scappare, ma in realtà aveva il compito di trovare un posto adatto a dove "srotolarlo"; Immacolata potrebbe distruggere i Veggenti in due secondi, ma si avvale del Venditore (un cuculo!)). Nel centro si tira un po' come la ciunga e si riprende verso la fine.

La Fuga è certo un luogo incredibile/incomprensibile, ma i suoi abitanti non sono così straordinari o diversi dai babbani. Anzi sembra quasi che Cal e Suzanna trovino solo ladri e delinquenti in erba sul loro cammino 🤠 gli unici cuori d'oro o muoiono prima di rivelare importanti informazioni o hanno il divieto di comunicare 👀

Non ci sono davvero momenti di paura, però magari possono inquietare le apparizioni di due sorelle morte e le loro azioni sono altrettanto orrende. 

Interessanti i vari riferimenti religiosi, ma non elaborati fino in fondo secondo me. Alcuni sono sottili sottili (nel senso che per capirli bisogna fare magari una ricerca su internet), altri invece più lampanti. Ma non ho ben capito il perché ci fossero ^^ 

2. La Piena di McDowell. 3/5 L'ho letto seguendo l'hype e iscrivendomi a un gdl online. Lettura carina, ma niente di che. Personaggi volutamente svampiti o spregevoli.

3. La Diga di McDowell 2/5 Qui non è successo granché a dire il vero. La cattiva fa la cattiva, gli altri o impazziscono o si occupano dei fiori.

4. Ci vediamo per un caffé di Toshikazu Kawaguchi. 5/5 Questa serie non stanca mai! Ogni racconto va dritto al cuore e lo scalda con una coperta brillante. Vorrei che lo scrittore ne pubblicasse almeno almeno uno al mese.

5. La Casa di McDowell. 1/5 DNF. Troppa cattiveria gratuita. Personaggi feroci e malevoli. Non il tipo di lettura che fa per me. Fa male leggere come anche i bambini vengano usati nella lotta tra le due famiglie. Inoltre viene mostrato ancora una volta l'egocentrismo di Mary-Love che invece di voler davvero bene a Miriam, la distrugge nell'animo facendola diventare come lei. Elinor è un mostro nel vero senso della parola. Oscar lasciamo stare. Menomale che (almeno fin dove sono arrivata con la lettura) Sister e Grace sono in salvo, lontane dagli intrecci dei Caskeys. Che poi ovviamente in una famiglia con tutti quei soldi non poteva mancare l'astio tra i suoi componenti principali.

«perché non prendi il fucile e vai a sparargli? Io e Queenie ti aspettiamo qui» 😂

(le ragazze di Grace) non si stancavano mai di andare al lago Pinchona a nuotare, a dar da mangiare agli alligatori e a infastidire la scimmia.
Ahhh i bei passatempi di una volta! 🥹

6. Puoi guarire il tuo cuore di Louise Hay 1/5 DNF Libro del tutto futile allo scopo predisposto! In teoria dovrebbe essere un libro che ti aiuta „grazie a consigli mai visti prima!„ a superare e soprattutto accettare una perdita nel senso vasto del termine (sia essa un lutto o una separazione o la fine di un rapporto di amicizia). Però già da pagina uno ho capito che il libro prende tutt‘altra strada. Infatti l‘unico consiglio che dà è di vedere queste perdite come qualcosa di positivo.

La parte più tragicomica è il capitolo dedicato alla fine di una relazione: „non sarebbe bello se si potesse porre termine una relazione dandosi semplicemente una stretta di mano e ringraziando l‘altro di essere stato con noi fino a qui e augurargli ogni bene per il suo futuro?“. Inzomma… bello sicuramente per chi va, ma per chi resta secondo me è bel colpo a là „Grazie, è stato bello! Ci si becca in giro!“.

Il libro contiene anche delle affermazioni (alcune belle, altre un po‘ così così). Per sé i capitoli sono interessanti, ma sono sviluppati male perché contengono interi paragrafi con storie di persone che non conosco e di cui non mi interessa sapere niente e manca del tutto un commento da parte degli autori del libro.

In sostanza, il messaggio del libro è di pensare in modo più positivo e questo vi aiuterà a guarire. È vero, ma questo non è un consiglio nuovo, né è stato presentato in modo applicabile alla vita del lettore.

7. What moves the dead #1 di Kingfisher 4/5 (old tbr) Questo libro ce l'avevo in tbr da un anno ormai ^^'

The dead don’t walk. Except, sometimes, when they do.
It is a cliché to say that a building’s windows look like eyes because humans will find faces in anything and of course the windows would be the eyes. The house of Usher had dozens of eyes, so either it was a great many faces lined up together or it was the face of some creature belonging to a different order of life—a spider, perhaps, with rows of eyes along its head.

This story is really funny and macabre! After reading The Fungus by Harry Adam Knight it was like chamomile tea before bedtime.

This is a retelling of Edgar Allan Poe's "The House of Usher," which I've never read, but that's fine because this story could indeed stand on its own!

A gothic, spooky deteriorating house, fungi everywhere, an eerie setting, super fun characters, and fantastic storytelling were all crammed into a fantastic, witty, and spine-chilling story:

Alex Easton has just received word that her childhood friend, Madeline Usher, is on the brink of death. Thus, Easton heads off to the countryside to the Usher family estate to be with Madeline and perhaps provide some support to Madeline's brother, Roderick. Arriving at the once lavish estate, Easton is shocked that the manor home has fallen into such a horrible state of disrepair. It's unnerving to say the least. Equally unnerving is the state in which Easton finds Madeline. She knew Madeline was quite ill, but her behavior belies any illness that Easton is aware of. Madeline's behavior, speech and appearance are bizarre. She's actually frightening to be around. Denton, an American doctor and friend of Roderick Usher, is staying at the home as well while tending to Madeline. Additionally, Roderick Usher isn't quite himself either. He's not sleeping and claims to be hearing things (especially worms) in the walls of the home.

Il putrefascente lago di montagna davanti alla casa degli Usher:

“The lake is lovely, is it not?” she said, looking down over the water.
“Mountain lakes so often are,” I said, which was true, even if this particular one was not. not. It looked dark and stagnant. Lovely is not the word I would have used to describe it. In need of fire and holy water, perhaps.

Other quotes:

I speak quite good Ruravian, French, and English, and I can manage to get by in German (mostly because Germans always instantly switch to another language, which they inevitably speak better than you do, and politely ask you to practice it with them). 

[...] a stubby copse of trees, which were either dead or doing a remarkable imitation of it.

In addition to our main cast we also get some great side characters. Hob, Easton's trusty horse, was of course my favorite. He had such a strong personality!

Hob, my horse, was grateful for the rest, but seemed annoyed by the surroundings. He looked at the grass and then up at me, indicating that this was not the quality to which he was accustomed.

Hob sighed in the manner of horses who find the world not to their liking and gazed off into the distance.

Hob lifted his head, found the visitor as disappointing as the grass and the tarn, and dropped it again.

Another favorite was the intelligent and plucky Miss Potter, a local woman who spends her time researching and painting specimens of fungi.

You know how bad news grows in villages. Sneeze at noon and by sundown the gravedigger will be taking your measurements.

Le origini di Alex: My ancestors roamed Europe, picking fights and having the tar beaten out of them by virtually every other people they ran across. They finally settled in Gallacia, which is near Moldavia and even smaller. Presumably they settled there because nobody else wanted it. The Ottoman Empire didn’t even bother to make us a vassal state, if that tells you anything. It’s cold and poor and if you don’t die from falling in a hole or starving to death, a wolf eats you.

8. Andromeda Heights di Banana Yoshimoto 3.5/5 Anche questo libro aspettava di essere letto dall'estate scorsa. Sarebbero state 5 stelline se la protagonista mi fosse piaciuta di più.
Molto belli i pensieri sui cactus 💖🌵 sembrano sempre lì lì per dirti qualcosa. Nel libro i personaggi credono che i cactus siano dei veggenti o comunque piante con poteri guaritivi e sensitivi.
Non mi è piaciuto per niente il personaggio di Kataoka che ritiene (ingiustamente) degno di rispetto solo chi ha vissuto una disgrazia.
Shinchihiro mi è stato subito simpatico così come la nonna di Shizukuishi. Su Kaede ho qualche riserva, di per sé sembra una buona persona, ma alcuni atteggiamenti non mi vanno molto a genio (anche il fatto che stia con una persona come Kataoka o_o).

9. Lettere a Theo di Vincent Van Gogh DNF. Sinceramente la prima volta che presi in mano questo libro mi stava piacendo tantissimo, poi ho dovuto metterlo in pausa, non ricordo più perché. Una volta ripresa la lettura però non ho trovato nulla di quella bella sensazione avuta durante la prima lettura, anzi mi dava quasi fastidio! Soprattutto la parte dove Vincent affligge la vita della cugina di cui è innamorato. Molti discorsi non sono riuscita a farmeli andare giù e poi gli interi paragrafi in cui fa domande e si risponde da solo x_x

10. La Guerra di McDowell 4/5 Il libro più bello della saga secondo me. Praticamente Frances dà vita a una scimmietta di mare.

A dispetto degli appelli al patriottismo, nessuna di loro dichiarò piú di cinquantacinque anni, persino quelle che spesso erano state sentite attingere ai loro ricordi della Guerra civile.  😂

11. La Fortuna di McDowell 3/5 La fortuna. Dice tutto. Ci si può risparmiare la lettura.
James sembra non essere mai esistito.. Se lo ricordano solo per il testamento e poi tanti saluti.
A quanto pare sentire la voce di tuo padre in casa, accorrere sul luogo e non trovarlo e scoprire poi che, in nell'esatto momento dell' "allucinazione uditiva", lui è morto a chilometri di distanza non causa nulla.
Assolutamente niente. Non una domanda, non una perplessità, non una storiella da raccontare a Natale.


Persone sempre più ricche che non sanno dove mettere i soldi (nonostante alcune di esse abbiano conosciuto la povertà e l'elemosina) perché conoscono solo le mura di casa propria e non gli interessa nient'altro.

Mi spiace moltissimo per Lilah </3
A Sister avrebbero dovuto far fare una bella cura nel castello in Germania e poi il divorzio.
Elinor non la sopporto proprio, non ha un briciolo di sentimento (a parte che per Frances), empatia, zero.
Frances lasciamo stare..forse ha preso la decisione migliore per tutti.
Di Grace si sa poco, peccato. Ma è comunque l'unica che porta avanti delle aziende nuove per la propria famiglia.
Billy una figurina così a parte, penso che se fosse scomparso dopo la nascita delle bimbe, non c'è ne saremmo proprio accorti.
Miriam ahimè è avida, pensa alle pietre preziose 🙄

12. Hardboiled & Hard Luck di Banana Yoshimoto DNF. La prima storia mi è piaciuta, anche se non vado matta per la protagonista. La seconda invece proprio no, non sono nemmeno riuscita a finirla. 

13. La Pioggia di McDowell 1/5 

Ecco come nascono le case stregate:

Al ritorno dal funerale, prima ancora di levarsi il cappello col velo nero, Miriam infilò a passo di marcia il corridoio. Senza dare nemmeno un’occhiata all’interno, richiuse saldamente la porta della stanza di Sister. Prese la chiave dalla tasca e la girò nella serratura. Poi la lasciò cadere a terra, e con un calcio la spedí sotto la fessura della porta.

14. Mexican Gothic di Silvia Garcia-Moreno 2/5

Poteva anche essere una lettura bella, se non fosse pe ril fatto che è una scopiazzatura della Casa degli Usher (Poe), The Fungus (Knight), What moves the dead (kingfisher) e chissà quanti altri. Non pecca solo di originalità, anche la scrittura è poco coinvolgente e ripetitiva. A un certo punto ho letto solo i dialoghi è_è e anche così è stata una lettura tipo ciuinga, leggi sempre le stesse cose: la bella va a farsi un giro fuori, si perde nella nebbia, la salva Francis, va a dormire, incubi, la sveglia Virgil e si ricomincia. Il finale ok, ma super prevedibile (perché che altro vuoi fare?). La parte più bella: "perché il vecchio mi ha fatto tutto ciò? T_T" e Francis il Cerbiatto "vuole che ci dai tanti figli e tutti i tuoi soldi".

Non ho ben inquadrato perché la protagonista volesse il rispetto di Florence, che non ha rispetto nemmeno di se stessa figuriamoci. E perché si mette a lucidare l'argenteria?! E la scena dove va a fare il bagno nella vasca, ma in teoria hanno solo acqua fredda.. quindi non riesco a quantificare il coraggio dell'adagiarsi in acqua ghiacciata e starsene lì fino ad "appisolarsi".

Quest'anno evidentemente le mie letture sono a tema funghi ^^ ma dopo aver letto The Fungus non mi faccio abbindolare da questi wannabe u_u

15. Malpertuis di Jean Ray 2.5 🌟 quandi si dice parenti serpenti e questi sono letteralmente imparentati con medusa 🙄

Parte super interessante ma perde alla svelta di tenore. Forse perché l'idea di convivere con persone che si detestano a vicenda e spesso e volentieri si danno all'incesto è horror abbastanza 👀 alcuni passaggi non ho ben capito se nonostante la suspense fossero volutamente divertenti o meno. Tipo quando trovano la manina.. O quella specie di gargoyle, ciek, che aiuta nelle pulizie di casa 😃
Quante cose questi poveri cristi sono disposti ad affrontare/ignorare pur di vivere di rendita 💃 

16. Only Revolutions di Mark Z. Danielewski 1/5
Si legge che è una tortura e poi alla fine non sai manco quello che hai letto 😃 vabbè Danielè c'hai provato 👍

# Gruppi di Lettura

Sul gruppo di lettura Dunwich su goodreads questo mese abbiamo letto il terzo numero di Dylan Dog nr 3. Ho terminato il primo girone della Fratellanza dell'horror :D I libri che ho in lista per il primo giro sono stati: Zombie di Oates; i misteri del castello di Udolpho di Radcliffe; Dellamorte Dellamore di Sclavi; Mexican Gothic di Garcia; Il mondo in un tappeto di Barker.Adesso inizio il secondo con: Malpertuis di Jean Ray; I vermi conquistatori di Brian Keene; Janet la storta di Stevenson; La notte del drive-in di Joe Lansdale; Alla fine John muore di David Wong.

Col gruppo Penombre invece questo mese e il prossimo si legge Only Revolutions di Danielewski.