Thursday, December 14, 2023

The Paleontologist by Luke Dumas

 


Many times spirits do not find their way to the Light. Other times they decide to stay, despite everything, to spend a few more moments with their loved ones. Still other times, however, the unfinished business left behind haunts them so much that they become heavy chains.

In this book we find ourselves in a natural history museum with a paleontologist determined to solve the case of his sister's disappearance when he was only 6 years old. In the course of his search he discovers that he can sense the pain of the souls of dinosaurs whose bones are on display at the museum. He makes it his mission to help them find relief and peace by reconstructing the circumstances of their deaths (through the study of the bones) and thus reuniting them with those they are still relentlessly searching for.

Tuesday, November 28, 2023

The Government Inspector di Gogol

"The Government Inspector" è un libro pieno di umorismo. Scritto da Nikolai Gogol, uno dei grandi maestri della letteratura russa, questo libro offre una brillante satira sociale e politica.

La storia ruota attorno a un piccolo paese di provincia, in cui la corruzione e la disonestà sono all'ordine del giorno. Quando si diffonde la voce che un ispettore generale, incaricato di indagare sui funzionari corrotti, sta per arrivare in città, il panico si diffonde tra gli abitanti. Ognuno cerca disperatamente di nascondere le sue colpe e di ottenere il favore del temuto ispettore.

La sceneggiatura è molto ben scritta e le situazioni comiche si susseguono senza sosta. Gogol riesce a creare personaggi estremamente divertenti, ognuno con le proprie caratteristiche e vizi esagerati. Dalla paranoia del capo della polizia all'avidità dei funzionari pubblici.

Tuesday, October 31, 2023

Als die Tiere den Wald verließen di Colin Dann

L'ho letto in tedesco alla sera per mio figlio :) Questo è il primo libro della serie da cui è stato creato il cartone animato "Le avventure del piccolo bosco". I libri di Colin Dann purtroppo non sono stati tradotti in italiano. Un vero peccato! Il primo della serie, scritto nel 1979, parla del viaggio di un piccolo e variegato (per specie ed abitudini) di animali del bosco: scappano dal loro bosco per via del disboscamento e vogliono raggiungere la riserva naturale. Sono molti i temi importanti trattati (disboscamento, caccia, l'unione fa la forza, fiducia e molti altri); sarebbe comunque bene dargli un'aggiornatina dal punto di vista della società odierna.

# Trama inglese:

Both heart-wrenching and heart-warming, The Animals of Farthing Wood is a classic animal story of adventure and the fight for survival.

Farthing Wood is being bulldozed and a drought means the animals no longer have anywhere to live or drink. Fox, Badger, Toad, Tawny Owl, Mole and the other animals band together and leave their ancestral home and set off to move to a far-away nature reserve. Their journey is full of adventure and fraught with a fire, a storm, a treacherous river crossing and a hunt. The animals must unite in adversity and in doing so they learn about each other’s habits and limitations.

# Trama tedesca:

Bäume werden gefällt, der Teich wird zugeschüttet und das Trinkwasser wird knapp: Die Tiere des Farthing-Waldes müssen ihre Heimat so schnell wie möglich verlassen. Unter der Leitung des klugen Fuchses schließen sie sich zusammen, um gemeinsam in das Naturschutzgebiet »Hirschpark« zu ziehen. Mit Mut und Zusammenhalt begegnen sie den vielen Gefahren ihrer Reise. Doch plötzlich geht ihr Anführer verloren… Werden die Tiere den »Hirschpark« dennoch erreichen?.
L'unica cosa un po' stonata è il fatto che 1. nell'epilogo (che suggerirei di saltare, non aggiunge nulla alla storia per sé) gli animali si ubriacano per festeggiare la riuscita della loro impresa e 2. solo i maschi hanno il permesso di bere l'alcohol. C'era davvero bisogno di inserire alcohol come simbolo di divertimento e spensieratezza (gli animali bevono e si sentono subito felici, fiduciosi), soprattutto poi in un libro per bambini e ragazzi?

Gli animali che mi sono piaciuti di più: l'airone <3 e il falco!

La talpa non la sopportavo sinceramente, ma più che altro per i suoi continui commenti su quanto siano gustosi i lombrichi °A° Il tasso è pedante e come carattere è un po' una bandierina al vento. La Volpe (m) è ok, poi perde del tutto la testa non appena incontra la Volpe (f) che è invece l'emblema della saggezza e del pensiero critico. Il Marasso (Kreuzotter in tedesco) è l'unico personaggio che mi è sembrato coerente con se stesso e con l'immagine che ci facciamo noi dei serpenti. Mentre tutti sono gentilissimi con la Volpe (m), pure le lepri, come se non fossero state sulla sua lista del menù fino al giorno prima..

Thursday, October 12, 2023

Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters

Tra i miei libri preferiti, ha già raggiunto un posto sulla mia libreria. Si tratta di una raccolta di poesie che descrive la vita e le vicende dei cittadini del fittizio paese di Spoon River.

Ciò che mi ha colpito maggiormente nel libro è stato il tema spirituale, che permea gran parte delle poesie.

Masters racconta con grande maestria le vicende dei personaggi, non si limita a descrivere le loro azioni di quando erano ancora in vita e i loro vizi, i loro rimorsi.  Masters dipinge un ritratto complesso della loro vita interiore e del loro rapporto con il divino. Questo lo fa attraverso la voce dei personaggi stessi, che si alternano nella narrazione delle loro storie e delle loro esperienze spirituali.

Ciò che emerge dalle poesie di "Antologia di Spoon River" è un quadro sfaccettato della spiritualità umana, in tutte le sue sfumature. Ci sono personaggi che si sentono abbandonati dal dio in cui credono, altri che cercano di farsi perdonare i loro peccati, altri ancora che provano un profondo senso di gratitudine per la vita e il divino. In ogni caso, Masters non giudica i suoi personaggi, ma cerca di dare una voce autentica alle loro esperienze spirituali.

In conclusione, "Antologia di Spoon River" di Edgar Lee Masters è un libro straordinario che consiglio di leggere a tutti. <3

Titus di Gormenghast di Mervyn Peake

Un libro che mi è piaciuto tantissimo e trovo a fatica le parole giuste per esprimerne adeguatamente la grandezza. Innanzitutto il luogo intricato in cui si svolgono le vicende e i popoli che abitano i dintorni del castello, è tutto un mondo così contorto e bello e sebbene sia cupo agli abitanti non importa e si comportano come se vivessero nelle montagne splendenti di Heide.

Durante la lettura si viene completamente rapiti dalla storia e dalle bizzarrie dei personaggi. -> I personaggi in questo romanzo sono altrettanto meravigliosi. Ciascuno di loro è profondamente peculiare, eccentrico e sorprendente, eppure tutti sono legati insieme in modo organico per creare una trama avvincente e complicata.

Possono sembrare tante pagine, ma si leggono di volata!

Wednesday, October 11, 2023

Libri citati in Casa di Foglie di Danielewski

Per ordine alfabetico di autore trovi qui sotto le opere esistenti e citate nel libro Casa di Foglie di Danielewski.

Bachelard - La poetica dello spazio
Ball - Mathematical Recreations and Essays in italiano il titolo è Ricreazione matematica
Castleden - The Knossos Labyrinth
Eliade - Storia delle credenze e delle idee religiose
Elliot - La terra desolata
Hardison - Entering the maze
Howe Bancroft - The works of Hubert Howe Bancroft, vol. 28 👉 lo si puó leggere legalmente e gratuitamente online qui
Kern - Labirinti
Lindsay e Thomson - Ancient lore in medieval Latin glossaries
Matthews - Mazes and Labyrinths
Melville - Moby Dick
Norberg-Schulz - Esistenza, spazio e architettura
Ovidio - Le Metamorfosi
Reed Doob - The Idea of the Labyrinth
Santarcangeli - Livre des Labyinthes (1974, fuori stampa)
Sendak - Nel paese dei mostri selvaggi

Wednesday, August 30, 2023

Le tonalità emotive di Otto Bollnow

 Un libretto che si legge con molto interesse! Otto Bollnow era un filosofo tedesco e in questo libro ha raccolto i suoi pensieri sui vocaboli per esprimere sentimenti e la loro etimologia.

I passaggi del libro che mi sono salvata:

A  esse  appartengono,  solo  per  fare  un  esempio  provvisorio,  le tonalità  emotive  dell’allegria  [Fröhlichkeit]  e  della  tristezza  [Traurigkeit],  della  gaiezza  [Lustigkeit]  e  dell’esuberanza   [Ausgelassenheit],  come  quelle  dell’abbattimento  [Niedergeschlagenheit]  e  della  depressione  apatica   [dumpfe  Benommenheit],  della  tranquillità  [ruhige  Entspanntheit],   come  dell’angoscia   [Angst]  e  della  preoccupazione   [Besorgtheit].

Il  linguaggio  corrente  illustra  volentieri le  tonalità  emotive  attraverso  la  metafora  dell’altezza  e  le caratterizza  pertanto  come  un  certo  livello  del  sentimento.  Così  parla di  situazioni  emotive  in  cui  ci  si  sente  «su»   [gehobenen]  e  ci  si  sente  «giù»   [gesenkten],  о  si  è  «depressi»  [niedergedrückten],  di  sentimenti  «superficiali»   [flachen]  о  «profondi»   [tiefen].   In  tal  modo  il linguaggio  associa  volentieri  l’idea  di  un  peso  che  nelle  tonalità emotive  afflitte  piega  l’uomo  verso  il  basso,  e  da  cui  egli  si  sente liberato  nelle  tonalità  emotive  felici. Alcuni esempi basati sull'"altezza" dei sentimenti sono: leggerezza   [Leichtsinn],   oppure  baldanza   [Übermut],   pena  [Wehmut],   tetraggine   [Schwermut],   indifferenza  [ Gleichmut],   malumore   [Mißmut],   quali  modi  dell’umano  «essere  di  un  certo  umore»   [Zu-Mute-sein].   Lo  «stato  d’animo»   [Gemüt],   che,  dopo  essere stato  a  lungo  ignorato,  è  stato  sviluppato  recentemente  da  Lersch e  Strasser  come  concetto  psicologico  fondamentale,  sembra  quindi essere la vera e propria sede della tonalità emotiva.   

La paura  [ Furcht]  è  un  sentimento  (determinato),  poiché in  essa  l’uomo  ha  paura  sempre  di  qualche  cosa  da  cui  si  sente minacciato  (un’aggressione,  una  perdita,  una  figuraccia,  о  qualcosa  del  genere).  L’angoscia   [Angst]  invece  si distingue  dalla paura  per  il  fatto  che  in  essa  l’uomo  è  incapace  di  indicare  un oggetto  determinato,  di  fronte  al  quale  si  sente  angosciato.  L’angoscia  rimane  assolutamente  indeterminata  riguardo  all’oggetto. 

Tuesday, August 1, 2023

✨ Luglio 2023 ✨ Reading Recap

Ecco le mie letture di luglio! Questo mese sono stata via in vacanza 10 giorni dalla mia famiglia e ho letto davvero poco. Una volta tornata ho ripreso il ritmo abitudinario. Ho finalmente letto un altro libro di una scrittrice francese che mi piace tantissimo: Winter in Sokcho di Elisa Shua Dusapin 

# Letture:

1. Winter in Sokcho di Elisa Shua Dusapin 3.5/5

2. La casa a 100 piani  

È un libro bellissimo! Non solo per bambini, le illustrazioni sono così dolci (◍•ᴗ•◍)❤

3. Lettere da Whalestoe di Danielewski 3.5/5 Un paragrafo verso la fine è bellissimo. L'ho inserito nel mio libro delle preghiere ✨💖 È un libretto che si legge in un giorno se si può. Aver letto prima Casa di Foglie non è necessario, ma alcuni passaggi sono riferiti ad essa.

4. La casa della luce di Yoko Ogawa DNF Il primo racconto è carino, il secondo ansioso. Entrambi però nulla di particolare. Il terzo non l'ho letto.

5. I miei giorni alla libreria morisaki di Satoshi Yagisawa. DNF ho smesso a pag 70. La protagonista proprio non mi andava giù. E poi tutta la storia mi sembrava priva di qualsiasi cosa. Non c'è un sentimento, non c'è un evento, un chicchessia, niente.

6. Piombo e sangue di Dashiell Hammett. DNF Troppo veloce, un sacco di nomi e poi è incredibile come certi personaggi riescano a condurre una vita "tranquilla" nonostante gli orrori che compiono e come facciano a sopravvivere più di due pagine in una città costituita, costruita e portata avanti da quasi solamente delinquenti.

7. Salomé di Oscar Wilde DNF

8. Stupore e tremori di Amélie Nothomb 2/5 

Amelie viene assunta come interprete in Giappone in un'azienda di sclerati. Inutile dire che non farà mai l'interprete in questo posto, ma non rimane con le mani eh! inizia le giornate aggiornando i calendari a muro di tutti gli impiegati, poi smista e consegna la posta (mandando involontariamete il postino in una crisi esistenziale/isterica) e infine si prodiga nel tenere idratati i suoi colleghi/aguzzini. Peccato non avessero una macchina per i bubble tea..

*s p o i l e r*

Ho trovato bello il fatto che Saito (uno dei suoi superiori) si sia scusato con lei alla fine. Per il comportamento del Vicepresidente invece non ci sono che brutte parole invece. Evidentemente l'"etica" lavorativa giapponese è così diversa dalla nostra da risultare quasi inventata, impossibile. E la Fuboki (il superiore diretto di Amelie) mi fa tanto dispiacere, perché infelice in una gabbia, che è vero gliel'hanno costruita gli altri, ma di cui potrebbe liberarsi facilmente. Mi ha ricordato molto l'Otto di Spade nei tarocchi come persona. E poi scusa ma cosa scrive ad Amelie per congratularsi della pubblicazione del libro, dove prima la insultava dalla mattina alla sera.. almeno avere la dignità (parola che sta tanto a cuore a Fuboki) di chiedere venia.

9. Tito di Gormenghast di Mervyn Peake 4/5

10. Presagio triste di Banana Yoshimoto 2/5 Mh ambivalente. Da una parte sembra esserci una bella trama e anche alcuni passaggi sono molto belli. Dall'altra abbiamo un amore incestuoso (non corrisposto per fortuna), una scena (omicidio) che mi sarei volentieri risparmiata e poi la nonchalance con la quale i genitori non reagiscono più di tanto alle continue sparizioni della figlia (che fin da giovanissima tende a scappare di casa per giorni), a parte arrabbiarsi come unica reazione, non fanno niente, non ne parlano, non cercano aiuto, niente. La zia, dalla quale la protagonista va il più delle volte, non fa storie nell'accoglierla, ma anche lei non mostra reazioni di sorta a queste fughe continue.
Per non parlare del paragrafo in cui la madre di Yayoi le dice che sì, lei è sempre stata una bambina con una sensibilità diversa, incredibile e profonda, ma che loro (genitori) hanno fatto il possibile per reprimerla in modo che potesse crescere serena e normale (!!!) e avere una vita come si deve invece di finire etichettata come pazza in ospedale.

11. Ciotole di riso di Banana Yoshimoto. DNF uff non lo so, non mi ha preso per niente tutta la storia. Sono arrivata a quasi la metà, ma con gran fatica e quindi ho smesso.

12. Il ventaglio di Lady Windermere di Oscar Wilde 3/5 Quanta passione, quanti segreti e quanti inganni! Ho trovato incomprensibile la rapidità con cui Margaret (giovane) era disposta ad abbandonare il figlioletto di punto in bianco senza neppure pensarci un secondo.

 

Thursday, July 13, 2023

Lettere da Whalestoe di Mark Z. Danielewski - Parte 1

||TRAMA Tra il 1982 e il 1989, Pelafina H. Lièvre spedì al figlio Johnny Truant una serie di lettere dal Three Attic Whalestoe Institute, l’ospedale psichiatrico in Ohio dove trascorse gli ultimi anni della sua vita. Dolenti, sincere, enigmatiche, le sue missive svelano a poco a poco, scivolando sempre più nel delirio, il rapporto profondo che lega una madre geniale ma sofferente al figlio da cui è stata separata ma che non ha mai smesso di amare. Johnny altri non è che il ragazzo che ha indagato i misteri del manoscritto di Zampanò, riportando alla luce le inquietanti vicende accadute nella casa stregata di Ash Tree Lane. Qui è il destinatario di un epistolario prezioso contenuto solo in parte tra le pagine di “Casa di foglie” e arricchito ora da un’introduzione e da undici lettere inedite: un’opera che ci offre nella sua interezza un toccante ritratto di due anime tormentate.

||RECENSIONE Non mi aspettavo certo una cosa del genere da un libretto (78 pagine) che accompagna Casa di Foglie. È stata una lettura bella e straziante allo stesso tempo. Non è una semplice raccolta di lettere che racconta il declino della mente di una madre col pensiero sempre rivolto al figlio, è molto di più Aver prima letto Casa di Foglie non è necessario, ma alcuni passaggi ne fanno sicuramente riferimento.

Saturday, July 1, 2023

Letture di Giugno

 Questo mese ho letto 16 libri: tra cui 7 dalla mia old tbr :)

# Letture:

1. Il mondo in un tappeto di Clive Barker (DNF) 3/5 Parte benissimo, ma si affloscia intorno alla metà.

Inoltre molti punti restano poco chiari (per es. Suzanna col tappeto non fa altro che scappare, ma in realtà aveva il compito di trovare un posto adatto a dove "srotolarlo"; Immacolata potrebbe distruggere i Veggenti in due secondi, ma si avvale del Venditore (un cuculo!)). Nel centro si tira un po' come la ciunga e si riprende verso la fine.

La Fuga è certo un luogo incredibile/incomprensibile, ma i suoi abitanti non sono così straordinari o diversi dai babbani. Anzi sembra quasi che Cal e Suzanna trovino solo ladri e delinquenti in erba sul loro cammino 🤠 gli unici cuori d'oro o muoiono prima di rivelare importanti informazioni o hanno il divieto di comunicare 👀

Non ci sono davvero momenti di paura, però magari possono inquietare le apparizioni di due sorelle morte e le loro azioni sono altrettanto orrende. 

Interessanti i vari riferimenti religiosi, ma non elaborati fino in fondo secondo me. Alcuni sono sottili sottili (nel senso che per capirli bisogna fare magari una ricerca su internet), altri invece più lampanti. Ma non ho ben capito il perché ci fossero ^^ 

2. La Piena di McDowell. 3/5 L'ho letto seguendo l'hype e iscrivendomi a un gdl online. Lettura carina, ma niente di che. Personaggi volutamente svampiti o spregevoli.

3. La Diga di McDowell 2/5 Qui non è successo granché a dire il vero. La cattiva fa la cattiva, gli altri o impazziscono o si occupano dei fiori.

4. Ci vediamo per un caffé di Toshikazu Kawaguchi. 5/5 Questa serie non stanca mai! Ogni racconto va dritto al cuore e lo scalda con una coperta brillante. Vorrei che lo scrittore ne pubblicasse almeno almeno uno al mese.

5. La Casa di McDowell. 1/5 DNF. Troppa cattiveria gratuita. Personaggi feroci e malevoli. Non il tipo di lettura che fa per me. Fa male leggere come anche i bambini vengano usati nella lotta tra le due famiglie. Inoltre viene mostrato ancora una volta l'egocentrismo di Mary-Love che invece di voler davvero bene a Miriam, la distrugge nell'animo facendola diventare come lei. Elinor è un mostro nel vero senso della parola. Oscar lasciamo stare. Menomale che (almeno fin dove sono arrivata con la lettura) Sister e Grace sono in salvo, lontane dagli intrecci dei Caskeys. Che poi ovviamente in una famiglia con tutti quei soldi non poteva mancare l'astio tra i suoi componenti principali.

«perché non prendi il fucile e vai a sparargli? Io e Queenie ti aspettiamo qui» 😂

(le ragazze di Grace) non si stancavano mai di andare al lago Pinchona a nuotare, a dar da mangiare agli alligatori e a infastidire la scimmia.
Ahhh i bei passatempi di una volta! 🥹

6. Puoi guarire il tuo cuore di Louise Hay 1/5 DNF Libro del tutto futile allo scopo predisposto! In teoria dovrebbe essere un libro che ti aiuta „grazie a consigli mai visti prima!„ a superare e soprattutto accettare una perdita nel senso vasto del termine (sia essa un lutto o una separazione o la fine di un rapporto di amicizia). Però già da pagina uno ho capito che il libro prende tutt‘altra strada. Infatti l‘unico consiglio che dà è di vedere queste perdite come qualcosa di positivo.

La parte più tragicomica è il capitolo dedicato alla fine di una relazione: „non sarebbe bello se si potesse porre termine una relazione dandosi semplicemente una stretta di mano e ringraziando l‘altro di essere stato con noi fino a qui e augurargli ogni bene per il suo futuro?“. Inzomma… bello sicuramente per chi va, ma per chi resta secondo me è bel colpo a là „Grazie, è stato bello! Ci si becca in giro!“.

Il libro contiene anche delle affermazioni (alcune belle, altre un po‘ così così). Per sé i capitoli sono interessanti, ma sono sviluppati male perché contengono interi paragrafi con storie di persone che non conosco e di cui non mi interessa sapere niente e manca del tutto un commento da parte degli autori del libro.

In sostanza, il messaggio del libro è di pensare in modo più positivo e questo vi aiuterà a guarire. È vero, ma questo non è un consiglio nuovo, né è stato presentato in modo applicabile alla vita del lettore.

7. What moves the dead #1 di Kingfisher 4/5 (old tbr) Questo libro ce l'avevo in tbr da un anno ormai ^^'

The dead don’t walk. Except, sometimes, when they do.
It is a cliché to say that a building’s windows look like eyes because humans will find faces in anything and of course the windows would be the eyes. The house of Usher had dozens of eyes, so either it was a great many faces lined up together or it was the face of some creature belonging to a different order of life—a spider, perhaps, with rows of eyes along its head.

This story is really funny and macabre! After reading The Fungus by Harry Adam Knight it was like chamomile tea before bedtime.

This is a retelling of Edgar Allan Poe's "The House of Usher," which I've never read, but that's fine because this story could indeed stand on its own!

A gothic, spooky deteriorating house, fungi everywhere, an eerie setting, super fun characters, and fantastic storytelling were all crammed into a fantastic, witty, and spine-chilling story:

Alex Easton has just received word that her childhood friend, Madeline Usher, is on the brink of death. Thus, Easton heads off to the countryside to the Usher family estate to be with Madeline and perhaps provide some support to Madeline's brother, Roderick. Arriving at the once lavish estate, Easton is shocked that the manor home has fallen into such a horrible state of disrepair. It's unnerving to say the least. Equally unnerving is the state in which Easton finds Madeline. She knew Madeline was quite ill, but her behavior belies any illness that Easton is aware of. Madeline's behavior, speech and appearance are bizarre. She's actually frightening to be around. Denton, an American doctor and friend of Roderick Usher, is staying at the home as well while tending to Madeline. Additionally, Roderick Usher isn't quite himself either. He's not sleeping and claims to be hearing things (especially worms) in the walls of the home.

Il putrefascente lago di montagna davanti alla casa degli Usher:

“The lake is lovely, is it not?” she said, looking down over the water.
“Mountain lakes so often are,” I said, which was true, even if this particular one was not. not. It looked dark and stagnant. Lovely is not the word I would have used to describe it. In need of fire and holy water, perhaps.

Other quotes:

I speak quite good Ruravian, French, and English, and I can manage to get by in German (mostly because Germans always instantly switch to another language, which they inevitably speak better than you do, and politely ask you to practice it with them). 

[...] a stubby copse of trees, which were either dead or doing a remarkable imitation of it.

In addition to our main cast we also get some great side characters. Hob, Easton's trusty horse, was of course my favorite. He had such a strong personality!

Hob, my horse, was grateful for the rest, but seemed annoyed by the surroundings. He looked at the grass and then up at me, indicating that this was not the quality to which he was accustomed.

Hob sighed in the manner of horses who find the world not to their liking and gazed off into the distance.

Hob lifted his head, found the visitor as disappointing as the grass and the tarn, and dropped it again.

Another favorite was the intelligent and plucky Miss Potter, a local woman who spends her time researching and painting specimens of fungi.

You know how bad news grows in villages. Sneeze at noon and by sundown the gravedigger will be taking your measurements.

Le origini di Alex: My ancestors roamed Europe, picking fights and having the tar beaten out of them by virtually every other people they ran across. They finally settled in Gallacia, which is near Moldavia and even smaller. Presumably they settled there because nobody else wanted it. The Ottoman Empire didn’t even bother to make us a vassal state, if that tells you anything. It’s cold and poor and if you don’t die from falling in a hole or starving to death, a wolf eats you.

8. Andromeda Heights di Banana Yoshimoto 3.5/5 Anche questo libro aspettava di essere letto dall'estate scorsa. Sarebbero state 5 stelline se la protagonista mi fosse piaciuta di più.
Molto belli i pensieri sui cactus 💖🌵 sembrano sempre lì lì per dirti qualcosa. Nel libro i personaggi credono che i cactus siano dei veggenti o comunque piante con poteri guaritivi e sensitivi.
Non mi è piaciuto per niente il personaggio di Kataoka che ritiene (ingiustamente) degno di rispetto solo chi ha vissuto una disgrazia.
Shinchihiro mi è stato subito simpatico così come la nonna di Shizukuishi. Su Kaede ho qualche riserva, di per sé sembra una buona persona, ma alcuni atteggiamenti non mi vanno molto a genio (anche il fatto che stia con una persona come Kataoka o_o).

9. Lettere a Theo di Vincent Van Gogh DNF. Sinceramente la prima volta che presi in mano questo libro mi stava piacendo tantissimo, poi ho dovuto metterlo in pausa, non ricordo più perché. Una volta ripresa la lettura però non ho trovato nulla di quella bella sensazione avuta durante la prima lettura, anzi mi dava quasi fastidio! Soprattutto la parte dove Vincent affligge la vita della cugina di cui è innamorato. Molti discorsi non sono riuscita a farmeli andare giù e poi gli interi paragrafi in cui fa domande e si risponde da solo x_x

10. La Guerra di McDowell 4/5 Il libro più bello della saga secondo me. Praticamente Frances dà vita a una scimmietta di mare.

A dispetto degli appelli al patriottismo, nessuna di loro dichiarò piú di cinquantacinque anni, persino quelle che spesso erano state sentite attingere ai loro ricordi della Guerra civile.  😂

11. La Fortuna di McDowell 3/5 La fortuna. Dice tutto. Ci si può risparmiare la lettura.
James sembra non essere mai esistito.. Se lo ricordano solo per il testamento e poi tanti saluti.
A quanto pare sentire la voce di tuo padre in casa, accorrere sul luogo e non trovarlo e scoprire poi che, in nell'esatto momento dell' "allucinazione uditiva", lui è morto a chilometri di distanza non causa nulla.
Assolutamente niente. Non una domanda, non una perplessità, non una storiella da raccontare a Natale.


Persone sempre più ricche che non sanno dove mettere i soldi (nonostante alcune di esse abbiano conosciuto la povertà e l'elemosina) perché conoscono solo le mura di casa propria e non gli interessa nient'altro.

Mi spiace moltissimo per Lilah </3
A Sister avrebbero dovuto far fare una bella cura nel castello in Germania e poi il divorzio.
Elinor non la sopporto proprio, non ha un briciolo di sentimento (a parte che per Frances), empatia, zero.
Frances lasciamo stare..forse ha preso la decisione migliore per tutti.
Di Grace si sa poco, peccato. Ma è comunque l'unica che porta avanti delle aziende nuove per la propria famiglia.
Billy una figurina così a parte, penso che se fosse scomparso dopo la nascita delle bimbe, non c'è ne saremmo proprio accorti.
Miriam ahimè è avida, pensa alle pietre preziose 🙄

12. Hardboiled & Hard Luck di Banana Yoshimoto DNF. La prima storia mi è piaciuta, anche se non vado matta per la protagonista. La seconda invece proprio no, non sono nemmeno riuscita a finirla. 

13. La Pioggia di McDowell 1/5 

Ecco come nascono le case stregate:

Al ritorno dal funerale, prima ancora di levarsi il cappello col velo nero, Miriam infilò a passo di marcia il corridoio. Senza dare nemmeno un’occhiata all’interno, richiuse saldamente la porta della stanza di Sister. Prese la chiave dalla tasca e la girò nella serratura. Poi la lasciò cadere a terra, e con un calcio la spedí sotto la fessura della porta.

14. Mexican Gothic di Silvia Garcia-Moreno 2/5

Poteva anche essere una lettura bella, se non fosse pe ril fatto che è una scopiazzatura della Casa degli Usher (Poe), The Fungus (Knight), What moves the dead (kingfisher) e chissà quanti altri. Non pecca solo di originalità, anche la scrittura è poco coinvolgente e ripetitiva. A un certo punto ho letto solo i dialoghi è_è e anche così è stata una lettura tipo ciuinga, leggi sempre le stesse cose: la bella va a farsi un giro fuori, si perde nella nebbia, la salva Francis, va a dormire, incubi, la sveglia Virgil e si ricomincia. Il finale ok, ma super prevedibile (perché che altro vuoi fare?). La parte più bella: "perché il vecchio mi ha fatto tutto ciò? T_T" e Francis il Cerbiatto "vuole che ci dai tanti figli e tutti i tuoi soldi".

Non ho ben inquadrato perché la protagonista volesse il rispetto di Florence, che non ha rispetto nemmeno di se stessa figuriamoci. E perché si mette a lucidare l'argenteria?! E la scena dove va a fare il bagno nella vasca, ma in teoria hanno solo acqua fredda.. quindi non riesco a quantificare il coraggio dell'adagiarsi in acqua ghiacciata e starsene lì fino ad "appisolarsi".

Quest'anno evidentemente le mie letture sono a tema funghi ^^ ma dopo aver letto The Fungus non mi faccio abbindolare da questi wannabe u_u

15. Malpertuis di Jean Ray 2.5 🌟 quandi si dice parenti serpenti e questi sono letteralmente imparentati con medusa 🙄

Parte super interessante ma perde alla svelta di tenore. Forse perché l'idea di convivere con persone che si detestano a vicenda e spesso e volentieri si danno all'incesto è horror abbastanza 👀 alcuni passaggi non ho ben capito se nonostante la suspense fossero volutamente divertenti o meno. Tipo quando trovano la manina.. O quella specie di gargoyle, ciek, che aiuta nelle pulizie di casa 😃
Quante cose questi poveri cristi sono disposti ad affrontare/ignorare pur di vivere di rendita 💃 

16. Only Revolutions di Mark Z. Danielewski 1/5
Si legge che è una tortura e poi alla fine non sai manco quello che hai letto 😃 vabbè Danielè c'hai provato 👍

# Gruppi di Lettura

Sul gruppo di lettura Dunwich su goodreads questo mese abbiamo letto il terzo numero di Dylan Dog nr 3. Ho terminato il primo girone della Fratellanza dell'horror :D I libri che ho in lista per il primo giro sono stati: Zombie di Oates; i misteri del castello di Udolpho di Radcliffe; Dellamorte Dellamore di Sclavi; Mexican Gothic di Garcia; Il mondo in un tappeto di Barker.Adesso inizio il secondo con: Malpertuis di Jean Ray; I vermi conquistatori di Brian Keene; Janet la storta di Stevenson; La notte del drive-in di Joe Lansdale; Alla fine John muore di David Wong.

Col gruppo Penombre invece questo mese e il prossimo si legge Only Revolutions di Danielewski.

 

Tuesday, June 6, 2023

Dai che tra un po' é natale! *v*

Questo mese vorrei riuscire a portare avanti un po' di letture arenatesi già l'anno scorso, iniziare un nuovo Scerbanenco, leggere i titoli scelti per i vari gdl (dylan dog #3; only revolutions di Danielewski; What moves the dead e Mexican Gothic).

Tra le letture in stand-by ho Bambi di Felix Salten, the raw shark texts di Steven Hall e molti altri ;u;

Questo mese è ricco di avvenimenti! Innanzitutto termina il corso di Seelsorger (volontariato in ospedale che si occupa di visitare i pazienti che si sentono soli e/o giù di morale) con tanto di certificato e già da metà mese inizierò a fare i miei giri in ospedale da sola portando serenità a chi ne ha bisogno. Sto continuando pallavolo :D a maggio ci sono stata due volte su tre :) Sto cercando di mettere giù le basi della mia conoscenza del russo. Ho trovato anche una bella app (Linga) che mi sta aiutando a tal proposito.

Lista di libri che ti scaldano il cuore

Kawaguchi – finché il caffé è caldo; Basta un caffè per essere felici; il primo caffè della giornata; ci vediamo per un caffé

Lee, Mi Ye - il magazzino dei sogni

Yoshimoto - Abito di piume; moshi moshi; ricordi di un vicolo cieco; sonno profondo; il coperchio del mare;

Tuesday, May 30, 2023

✨ May 2023 ✨ Reading Recap

Ecco le mie letture di maggio! La sera leggo molto prima di mettermi a dormire e anche questo mese ho trovato libri molto interessanti. Ho scoperto nuovi autori che mi piacicono (come Mi Ye Lee, che spero pubblichi altro e soprattutto che venga tradotto il seguito di "Il Magazzino dei Sogni"). Continuo con la letture dei noir di Scerbanenco e di libri a tema spiritismo.

# Letture:

1. Lacrime Bianche di Hari Kunzru 1/5

2. Dylan Dog nr.2 Jack lo Squartatore 3/5

3. Nosso Lar di Chico Xavier e André Luiz 5/5

4. Il Magazzino dei Sogni di Mi Ye Lee 4/5

5. Traditori di tutti di Giorgio Scerbanenco 4/5 Mi è piaciuto molto. Alcune interazioni tra i personaggi sono proprio divertenti! Per i miei gusti peró è troppo cruento in certe scene, troppa violenza gratuita.

Scuole di crimine, insomma, di attirare la curiosità altrui su un certo argomento, innocuo, per evitare che si concentrasse su altri, pericolosi. 

I vedeva anche il cielo, il cielo nero, gonfio di vento e di minacce era segnato da rami di lampi e tra poco si sarebbe udito il rotolare del tuono.

Ogni notte a Milano muoiono diverse persone, oltre che di giorno, per i motivi più diversi, dalla broncopolmonite al mitragliamento in Ripa Ticinese. 

Non so niente significa molte cose. Significa intanto che si sa qualche cosa, che non si vuol dirla, e che si vuol far credere, appunto, che non si sa niente.

“Va bene, noi andiamo.” La fissò bene, però, le disse con gli occhi che facesse pure, che ciascuno si sotterra come preferisce.

Poi venne fuori il vecchietto, calzoni neri, camicia bianca con le maniche rimboccate, piccolo, magro, roseo, e nessun capello, assolutamente non uno. Doveva avere molta esperienza e molta coda di paglia perché non si avvicinò a loro come a due probabili clienti, ma con lo sguardo incerto di chi non sa che cosa stia per dirgli il medico: neoplasia o raffreddore da fieno?

Seccato dalla polizia, era piccolo, vecchio, tutto pelato, ma aveva una sua ributtante forma di nobiltà: si capiva, ecco, che era protetto, e che non aveva – perciò – paura. Bisognava fargliela venire.

Al ristorante non rustico, con qualche tentativo di eleganza e modernità, là, davanti alla chiusa Certosa di Pavia, la cosa più difficile fu ottenere due panini con salame e peperoni sottaceto, non si volevano abbassare a questi piccoli servigi, barista, cameriere e padroncina alla cassa tiravano in lungo finché Mascaranti andò in cucina, disse che era della polizia, e che voleva due panini con salame e sopra una fettina di peperone sottaceto, ma subito, non a Ferragosto, e alla parola polizia i panini quasi sbocciarono fulmineamente dalle mani di tutti gli addetti in cucina.

 ~ Traditori di tutti di Scerbanenco

6. I ragazzi del massacro di Giorgio Scerbanenco 3/5 uhhhh Quanta violenza insensata ;u; SPOILER: Sono felice che alla fine salvino il ragazzo innocente. Mi spiace un sacco sia morta la bambina e Duca mi è sembrato proprio un cuore di pietra 😞 sia perché non la va visitare subito, ma anche dopo non ci va nonostante l'amico pediatra l'abbia avvertito della gravità. E poi scusate dopo due pagine sta bambina è già dimenticata? Riprendono tutti subito la vita di sempre.. Danno via tutti i vestitini e fanno cene con ospiti, ridono, pensano ai viaggi da fare.. 

7. Molte vite, molti maestri di Brian Weiss. 3/5 Alcuni passaggi sono molto belli, altri sembrano più digressioni e pezzi di diario del dr Weiss.

8. Il libro degli spiriti di Allan Kardec 5/5 

9. I milanesi ammazzano al sabato di Giorgio Scerbanenco. 4/5 Mi è piaciuto quasi quanto "venere privata"!

# Statistiche

Ho terminato in tutto 9 libri. Tra cui 7 ebook e 2 libri fisici.

 # old tbr

Sto cercando di smaltire la mole di libri che ho in casa e sull'eReader da tempo immemore. Questo mese ho preso dallo scaffale ...

# Gruppi di Lettura

Sul gruppo di lettura Dunwich su goodreads questo mese leggiamo il primo numero di Dylan Dog: Jack lo Squartatore. Inoltre sto partecipando a una sfida di lettura presente sul gruppo dedicata al genere horror! I libri che ho in lista per il primo giro sono: Zombie di Oates; i misteri del castello di Udolpho di Radcliffe; Dellamorte Dellamore di Sclavi; Mexican Gothic di Garcia; Il mondo in un tappeto di Barker (che sto leggendo al momento).

Col gruppo Penombre invece questo mese si legge Perdido Street Station di Mieville (per me sarebbe una rilettura).

Monday, May 22, 2023

Il Magazzino dei Sogni di Mi Ye Lee

#Citazioni

Il latte alla cipolla. Una specialità che andava a ruba: se consumato caldo, ti ubriacava di un sonno così profondo che potevano caricarti a spalla e portarti via senza che te ne accorgessi.

Era in un ristorante dove lui andava spesso, al suo solito tavolo, e lei gli sedeva accanto, vicinissima, in una bolla di tenerezza. Avevano chiacchierato a lungo. Vedersi lì tutti i giorni doveva essere per loro una specie di appuntamento fisso. In sogno, parlare con lui era naturalissimo, come se si conoscessero da tempo.

Per quanto mi riguarda... forse il mio messaggio sarebbe: “Non dimenticatemi mai, per nessun motivo, e non date il negozio al primo che passa!”» disse in tono scherzoso.

 

Frasi belle e interessanti

~ The Pachinko Parlour di Elisa Shua Dusapin: 

After she’s gone back down, I ask Mieko why her mother wears shoes inside the apartment. Japanese people usually take them off indoors. ‘She says she needs to hear her own footsteps. I’m not supposed to tell anyone. 

 ~ Traditori di tutti di Scerbanenco:

Scuole di crimine, insomma, di attirare la curiosità altrui su un certo argomento, innocuo, per evitare che si concentrasse su altri, pericolosi. 

Non so niente significa molte cose. Significa intanto che si sa qualche cosa, che non si vuol dirla, e che si vuol far credere, appunto, che non si sa niente.


Citazioni da letteratura russa

Dopo lo shake-hands europeo, lo baciò tre volte, alla russa, gli sfiorò per tre volte la guancia con i suoi baffi profumati. ~ Padri e figli di Ivan Sergeevič Turgenev. (mh ma anche noi in Italia ci baciamo tre volte per salutarci 🤔).

Il nostro eroe era in rapporti così e così con loro… non di amicizia e nemmeno di aperta ostilità. ~ Il sosia di Fedor Dostoevskij

Citazioni divertenti

~ Das Große Kishon Buch di Ephraim Kishon:

 Se lo sguardo potesse uccidere, qualsiasi aiuto medico sarebbe arrivato troppo tardi. (orig. in tedesco: Wenn Blicke töten könnten, wäre jede ärztliche Hilfe zu spät gekommen.).

~ Alla fine John muore di David Wong:

Quando mi misi comodo, una gamba si spezzò, facendo piegare di colpo la poltrona di trenta gradi. Mi appoggiai alla spalliera con nonchalance, come a voler dare a vedere che fosse esattamente quello che mi aspettavo accadesse. 

Sedici obiezioni differenti mi vennero in mente allo stesso tempo e in qualche modo si annullarono tutte a vicenda. Forse se fossero state di numero dispari...

Sembrava la mascotte di una macelleria i cui profitti andavano interamente a finanziare l’abituale consumo di acidi del proprietario. 

 ~ Traditori di tutti di Scerbanenco:

Poi venne fuori il vecchietto, calzoni neri, camicia bianca con le maniche rimboccate, piccolo, magro, roseo, e nessun capello, assolutamente non uno. Doveva avere molta esperienza e molta coda di paglia perché non si avvicinò a loro come a due probabili clienti, ma con lo sguardo incerto di chi non sa che cosa stia per dirgli il medico: neoplasia o raffreddore da fieno?

“Va bene, noi andiamo.” La fissò bene, però, le disse con gli occhi che facesse pure, che ciascuno si sotterra come preferisce.

Seccato dalla polizia, era piccolo, vecchio, tutto pelato, ma aveva una sua ributtante forma di nobiltà: si capiva, ecco, che era protetto, e che non aveva – perciò – paura. Bisognava fargliela venire.

Al ristorante non rustico, con qualche tentativo di eleganza e modernità, là, davanti alla chiusa Certosa di Pavia, la cosa più difficile fu ottenere due panini con salame e peperoni sottaceto, non si volevano abbassare a questi piccoli servigi, barista, cameriere e padroncina alla cassa tiravano in lungo finché Mascaranti andò in cucina, disse che era della polizia, e che voleva due panini con salame e sopra una fettina di peperone sottaceto, ma subito, non a Ferragosto, e alla parola polizia i panini quasi sbocciarono fulmineamente dalle mani di tutti gli addetti in cucina.

Tuesday, May 2, 2023

✨ April 2023 ✨ Reading Recap

Il mese è cominciato con l'acquisto di un nuovo eReader perché quello che avevo si è rotto dopo cinque gloriosi anni di letture T_T Mi manca molto e spero di riuscire ad abituarmi presto a quello nuovo..

# Sul blog questo mese ho pubblicato:

- Review e riassunto di Dylan Dog: L'alba dei morti viventi di Tiziano Sclavi;

-  Review di The World of PostSecret di Frank Warren;

- Review di Zombie di Oates;

- Review di Dellamorte Dellamore di Tiziano Sclavi. 

- Review di The Fungus di Harry Adam Kinight. 

- Review Tokyo Soup di Ryu Murakami

Tuesday, April 25, 2023

The Fungus di Harry Adam Knight

Strane escrescenze simili a funghi compaiono sui corpi delle persone e i medici, perplessi per lo strano virus che semina desideri disumani nelle menti delle vittime, cercandone la causa scoprono una realtà orribile.

# TRAMA:

Quando una brillante scienziata che desidera risolvere il problema della fame nel mondo cerca di creare funghi giganti attraverso una manipolazione genetica, cosa potrebbe mai andare storto?

Le spore mutate sfuggono al laboratorio e si diffondono in tutta l'Inghilterra. I funghi crescono fino a sei metri di altezza e portano con sé morti orribili e macabre.

Ma coloro che muoiono rapidamente sono i più fortunati, poiché quelli che sopravvivono all'infezione del fungo si trasformano in qualcosa di impensabilmente mostruoso...

https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/S/compressed.photo.goodreads.com/books/1535779620i/41583929.jpg

Di questo autore voglio leggere TUTTO! 🎇 The Fungus è stata una lettura incredibile! Già dopo nemmeno dieci pagine si è al centro dell'azione ed è impossibile staccarsi dal libro! Il libro è un mix perfetto di umorismo sfacciato, suspense avvincente e una trama incalzante che ti tiene sul filo del rasoio. I personaggi non conoscono mezzi termini e non esitano troppo a usare il pugno di ferro. È stata una lettura velocissima, ad alta tensione e mozzafiato! Il finale mi è piaciuto, davvero coerente sia ai personaggi che alla situazione.

Mi è piaciuto molto lo stile di scrittura dell'autore: spiritoso, coinvolgente e mi ha tenuto incollata dall'inizio alla fine. Il libro ha la giusta dose di suspense e di umorismo, che lo rendono un'ottima lettura per tutti coloro che amano un buon splatter sci-fi.

Attenzione il libro contiene molta violenza (fisica, carnale, psicologica) e scene (violente) di sesso. Poiché questo libro è stato scritto negli anni 80, ci sono alcune opinioni sessiste e anche alcune razziste purtroppo e altre cose che non si adattano alla cultura e agli società di oggi.

Nel complesso, consiglio vivamente "The Fungus" a chiunque sia alla ricerca di una lettura divertente e dal ritmo incalzante.

Monday, April 10, 2023

Dellamorte Dellamore di Tiziano Sclavi

Da questo romanzo «maledetto» di Tiziano Sclavi, rimasto inedito per otto anni, è nato «Dylan Dog», uno dei più grandi successi fumettistici di tutti i tempi.

#Trama:

A Buffalora, cittadina lombarda apparentemente quieta, il custode del cimitero, Francesco Dellamorte, figlio di Francesca Dellamore, sí trova a essere testimone di un’allucinante epidemia: i cadaveri si risvegliano e stanno per invadere e sconvolgere l’esistenza dei vivi. Dellamorte inizia, perciò, in compagnia dello scavafosse Gnaghi, un viaggio agli inferi.


 

Mi ha ricordato Il tornado di Vallescuropasso. Alcune scene sono riprovevoli, ma ad ogni "ostcia!" ho riso XD

A chi vuole leggere il libro avvertirei su dei trigger warning pesanti: stupro; intenzioni raccapriccianti su minori; profanazione di cadaveri (non per il fatto che si tratti di zombie, ma più che altro per Gnaghi che si tiene la testa della sua prediletta in camera da letto).

Il libro non mi è piaciuto per via delle scene rientranti nei tw sopra. Sono cose decisamente off a cui non sono riuscita a dare un senso all'interno della storia.

Ma sono contenta del finale che spiega la situazione del continuo ritornare, le telefonate ecc (vedi Valle scuropasso).

Comunque nonostante gli zombie, fantasmi ecc non é assolutamente un horror, non ci sono scene di angoscia. Sono contenta che il Dylan nato sulle orme di Dellamorte ne abbia tenuto solo l'aspetto e la parlantina, ma non i modi di fare. E sono anche contenta gli abbiano affiancato Groucho al posto di Gnaghi che comunque ritroveremo in un altro libro di Sclavi ("Mostri"). 

#Citazioni

Gnaghi si volta, spalanca gli occhi per quanto può.
«GNA?!»
Questa è una tomba di quelle che piacciono a Francesco, senza marmo sopra, solo terra. Dalla terra affiora una mano putrefatta. Un dito è praticamente solo ossa.
«GNA! GNA!»
«OSTCIA!» esclama Francesco, «UN ALTRO!»

Saturday, April 8, 2023

Zombie di Oates

 


Chi uccide gli altri uccide solo se stesso.

L'ho letto ieri sera prima di andare a dormire e menomale che non ho avuto incubi 👀

Ho riconosciuto abbastanza alla svelta la storia vera su quale si appoggia questo racconto. Ma c'era davvero bisogno di immortalare quegli eventi terribili dalla parte del serial killer? Perché è sempre il cattivo ad essere il protagonista di documentari, libri, film ecc e mai le vittime?

Tornando al libro di per sé è scritto benino. Alcune scene di abuso le avrei evitate del tutto o rese meno cruente, non c'era davvero nessun bisogno di aggiungere violenza alla violenza.

Voto 7/10

Thursday, April 6, 2023

The World of PostSecret di Frank Warren

Bellissimo, così come il blog e le altre raccolta di segreti. Ho trovato interessanti gli articoli (tranquilli sono pochi, penso 3-4) che fanno da cornice a questo libro <3

Ho versato parecchie lacrime. Secondo me questo libro può essere letto anche insieme ad altri (magari genitori, partner, amici intimi e sinceri) perché offre spunti di riflessione e soprattutto possibilitá di trovare il coraggio di aprire il proprio cuore agli altri.

Conisglio per gli interessati anche il blog (ogni domenica nuovi segreti) e il profilo instagram (dove sono ammessi i commenti che secondo me  offrono un grande aiuto).

Monday, April 3, 2023

Dylan Dog #1 L'Alba dei Morti Viventi


L'alba dei morti viventi .·˖*✩⡱♡    5/5

Bellissimi i desegni! Iniziamo con una gentile signora, Sybil Browning, in camicetta da notte che scappa per tutta la casa inseguita dal marito John che sembra avere le fattezze di frankenstein e le intenzioni di un'orca assassina. La nostra cara Sybil si difende piantandogli una bella forbice negli occhi! Subito dopo la polizia ovviamente classifica il caso come omicidio e la nostra eroina si trova in libertà condizionat. 

 

Sybil si reca da Dylan Dog con il seguente problema: lei ha, sì, ucciso il marito, ma si trattava di legittima difesa. Il vero lato oscuro della faccenda è che suo marito era già morto quando lei l'ha ucciso. 

Ma partiamo dall'inizio! Sybil ci racconta di più sul marito: John era un famoso biologo con diversi progetti in attivo. Circa una settimana fa era tornato a casa in uno stato orribile, febbre altissima, stava a malapena in piedi, ma rifiuta di farsi visitare da un dottore asserendo che solo lei, Sybil, poteva aiutarlo, porre fine alle sue sofferenze...uccidendolo. John era anche abbastanza specifico sul come: Sybil avrebbe dovuto sparargli alla testa, l'unico modo per garantirgli pace eterna, altrimenti avrebbe continuato a tornare.