Tuesday, May 2, 2023

✨ April 2023 ✨ Reading Recap

Il mese è cominciato con l'acquisto di un nuovo eReader perché quello che avevo si è rotto dopo cinque gloriosi anni di letture T_T Mi manca molto e spero di riuscire ad abituarmi presto a quello nuovo..

# Sul blog questo mese ho pubblicato:

- Review e riassunto di Dylan Dog: L'alba dei morti viventi di Tiziano Sclavi;

-  Review di The World of PostSecret di Frank Warren;

- Review di Zombie di Oates;

- Review di Dellamorte Dellamore di Tiziano Sclavi. 

- Review di The Fungus di Harry Adam Kinight. 

- Review Tokyo Soup di Ryu Murakami

# Letture:

1. Dylan Dog: L'alba dei morti viventi di Tiziano Sclavi 5/5

2. The World of PostSecret di Frank Warren 5/5

3. Zombie di Oates 2/5

4. Dellamorte Dellamore di Tiziano Sclavi 1/5

5. The Laws of the Spirit World di Khorshed 1/5. Alcuni punti sono interessanti, ma nel complesso l'ho trovato un libro un po' troppo fatalista. Diversi aspetti di questo libro non mi sono piaciuti anche se le nozioni riportate sono dopotutto in sintonia con quello che credo e che ho comunque ritrovato anche in altri testi. 

Ho trovato “strana”, diciamo anche stonante, la forte divisione tra anime buone e anime cattive. Forse è un problema di traduzione o magari anche nell’originale è così marcante questa divisione. Fatto sta che il testo mi dá l’impressione che non ci siano vie di mezzo, o si è buoni o si è cattivi. Secondo me è controproduttivo mettere giù questo concetto in una visione tanto drastica.

Infine la suddivisione del mondo spirituale nei vari regni mi è sembrata un po’ troppo matematica (troppo umana): Nel mondo degli spiriti esistono 7 Regni, o piani. In ogni reame ci sono 10 stadi, da 0 a 9. Quindi, il regno 1 - 0 significa regno 1 Stadio 0.

6. The Final Girl Group di Grady Hendrix. DNF. Che lettura deludente. L'intera premessa del libro con un gruppo di "uniche superstiti" a pazzi omicidi mi é sembrata troppo inverosimile... Ce ne sono davvero così tante e vogliono davvero confrontarsi con le storie delle altre? Conosco solo una donna che rientrerebbe nelle premesse del gruppo, quella che ha parlato nel documentario di Netflix di come sia riuscita a scappare da Ted Bundy. E perché solo ragazze/donne? E poi sono pure tutte nella stessa città... 

La protagonista è maleducata, aggressiva, egoista e soprattutto vigliacca oltre ogni limite. E inoltre giustica continuamente la sua vigliaccheria con scuse ridicole. In pratica si nasconde dietro un dito. Non che gli altri personaggi siano meglio.. 

La scrittura è confusa; in alcuni paragrafi non c‘é alcun passaggio temporale, quindi un momento la protagonista sta facendo una seduta di gruppo e il paragrafo dopo, senza alcun avviso, è a casa sua che parla alla sua pianta.

7. Winterset Hollow di Jonathan Durham. DNF. Non sono riuscita a finirlo, mi spiace, ma non è il mio tipo di libro evidentemente. Speravo dopo essere arrivata a un terzo dalla fine di tener duro, di farcela e invece no. Preferisco smettere e dedicare il tempo di lettura a qualcosa di più piacevole per me ^^

Forse è più adatto a lettori più giovani di me. Comunque non lo definirei un horror, è più un dark fantasy thriller.

8. Padri e Figli di Turgenev. DNF. L'inizio era molto promettente, poi l'attenzione si è spostata su Bazarov e il nichilismo e addio. 

9. Campana di Vetro di Sylvia Plath. DNF. Purtroppo non mi ha detto nulla. Sembrava parlare del nulla.

10. La Grammatica di Dio di Stefano Benni. DNF. Racconti molto negativi.

11. Le strane storie di Fukiage di Banana Yoshimoto. DNF. Di solito i suoi libri sono del tutto diversi da questo già solo per la scrittura, la profondità di sentimenti dei personaggi.. Qui invece troviamo personaggi piatti, privi di emozioni vere.. La protagonista si dice disperata al solo immaginare la perdita della sorella, ma a livello emotivo noi non percepiamo nulla di tutto ciò dalla scrittura. Forse è per la traduzione, o il libro è stato scritto in fretta, non lo so.

12. Man, fck this house di Brian Asman. DNF. Dai che capperata..il vero orrore sono i figli che si ritrova questa famiglia, non che i genitori siano da biasimare però.. perché anche loro a trattare dei bambini in quel modo, non so bene cosa si aspettassero di crescere. Una bella psicoterapia avrebbe fatto bene. In pratica la madre era incinta di due gemelli e uno purtroppo è stato assorbito. Il bambino nato viene cresciuto sì con amore, ma anche con paura perché la madre è convinta che lui (il bambino nato) abbia mangiato assorbito l'altro gemello e che quindi sia un cannibale. x_x parole della madre. Crescendo il bambino nota che la madre ha paura di lui e usa questa falla a suo vantaggio per spaventarla ancora di più. Si nota durante la lettura che lui però è felice quando la madre gli mostra affetto (e la lascia anche stare quando lo fa), ma quando torna a mostrargli/parlargli con quegli occhi impauriti allora lui si vendica, escogita mille comportamenti bizzarri. Poi arriva il giorno in cui la madre inizia a vedere un fantasma in giro per la nuova casa, impazzisce e il figlio pensa "evvai! adesso sì che ci divertiamo!".

13. I misteri del castello di Udolfo di Ann Radcliffe. DNF. E vabbé questo libro è stato pubblicato nel 1794 quindi non voglio infierire troppo perché comprendo che la visione della società e i suoi valori erano molto diversi da quelli di oggi. Il libro non mi è piaciuto perché la protagonista piange e/o sviene a ogni colpo di tosse del padre oppure piange da tanto che son belle le montagne oppure sviene perché sente uno sparo. Insomma è poco cosciente durante tutto il romanzo di cui è protagonista. Ci sono eventi soprannaturali, ma non che fanno paura, anzi il più delle volte hanno spiegazioni semplicissime (tipo la porta che si apre da sola e alla fine era il cane che l'ha spinta col muso per entrare).

14. Un lavoro perfetto di Kikuko Tsumura. DNF. Avventimenti noiosissimi, scrittura coerentemente tediosa. 

15. The Deep di Nick Cutter. 2/5 Nick Cutter è un maestro dell'horror peró sul finale mi ha lasciato un po' così così. La prima parte è bellissima; la seconda bella, ma con capitoli (soprattutto dove leggono il diario e i sogni/incubi degli scienziati) noiosetti; il finale lasciamo stare.. Una delusione.

Devo dire che in certi capitoli avevo paurissima ;u; non so se riuscirò a leggere altro di questo autore! 

16. Su un letto di fiori di Banana Yoshimoto. DNF. C'ho provato due volte a finirlo, ma proprio non ci son riuscita. La storia è anche interessante, ma i personaggi principali purtroppo no, nonostante ne abbiano di cose da raccontare sulla loro vita tutt'altro che piana. Soprattutto alla protagonista non sono riuscita ad interessarmi.

17. Il Metodo Ikigai di Héctor Garcia e Francesc Miralles. Non mi ha detto nulla di che. Il libro intende indagare sulla fonte della longevità giapponese. Il luogo in cui (ri)nascere lo scegliamo noi in base al nostro compito da adempiere una volta in vita. Così come viene (approssimamente) prestabilito anche quanto vivremo sempre in base alla missione che prendiamo su di noi. Ovviamente non si possono prevedere incidenti mortali causati da elementi esterni (solitamente altre persone), ma la nostra longevità non dipende nemmeno dallo stile di vita (secondo me) che uno conduce. :)  

18. La vita degli insetti di Viktor Pelevin. 1/5 DNF. Non c'ho capito un cappero 😅 il primo racconto con le zanzare era anche divertente fino a quando hanno descritto i "paesaggi" (i nostri corpi) in base all'etnia. Nel secondo con gli scarabei non ci ho capito una mazza. Poi dopo quello con le formiche ho lasciato perdere ... 👀

19. Il Sosia di Dostoevskij 1/5 DNF

20. The Pachinko Parlour di Elisa Shua Dusapin. 3/5 È stata una lettura "ok". Se non ci fosse stata la nonna burbera e a volte davvero difficile da sopportare (come lettrice) allora mi sarebbe piaciuto molto di più! Soprattutto le parti con Mieko 🥺

After she’s gone back down, I ask Mieko why her mother wears shoes inside the apartment. Japanese people usually take them off indoors. ‘She says she needs to hear her own footsteps. I’m not supposed to tell anyone. ~ The Pachinko Parlour di Elisa Shua Dusapin.

21. La vita oltre la vita di Raymond Moody Jr. 5/5

22. Tokyo Soup di Ryu Murakami 1/5

# Statistiche

Ho terminato in tutto 22 libri. Tra cui 16 ebook e 6 libri fisici.

 # old tbr

Sto cercando di smaltire la mole di libri che ho in casa e sull'eReader da tempo immemore. Questo mese ho preso dallo scaffale Il Sosia di Dostoevskij (agosto '22). Ho letto The World of PostSecret di Frank Warren che aspettava da settembre 2022 u_u  dai meandri della mia tbr su goodreads ho pescato Zombie di Oates. La grammatica di Dio di Benni ce l'avevo sul tolino da agosto '22. Ho finito di leggere anche La vita oltre la vita di Raymond Moody Jr. che avevo acquistato usato ad agosto '22 durante la mia vacanza in Italia dalla mia famiglia :)

# Gruppi di Lettura

Sul gruppo di lettura Dunwich su goodreads questo mese leggiamo il primo numero di Dylan Dog: L'alba dei morti viventi. Inoltre sto partecipando a una sfida di lettura presente sul gruppo dedicata al genere horror! I libri che ho in lista per il primo giro sono: Zombie di Oates; i misteri del castello di Udolpho di Radcliffe; Dellamorte Dellamore di Sclavi; Mexican Gothic di Garcia; Il mondo in un tappeto di Barker.

Col gruppo Penombre invece questo mese si legge Lapvona di Moshfegh e Terrestri della Sayaka, ma non leggerò nessuno dei due siccome la trama non ha catturato il mio interesse.

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