Friday, February 24, 2023

Ama le persone, usa le cose - The Minimalists #1

Recensione. Riassunto: parte 1; parte 2; parte 3; parte 4.

# Minimalismo = vivere consapevolmente
A prima vista è facile pensare che lo scopo del minimalismo sia solo quello di liberarsi dei beni materiali superflui. Se fosse così, basterebbe prendere un cassonetto per l’immondizia e buttarci dentro tutte le proprie cianfrusaglie per provare un immediato senso di sollievo. Ma non ci farà provare un appagamento duraturo. Questo perché il problema non è il consumo di per sé, ma il consumo sconsiderato. E noi possiamo cambiare le cose operando delle decisioni più consapevoli, ogni giorno.

I minimalisti non si concentrano sull’avere sempre meno, ma sul fare spazio per avere di più: più tempo, più creatività, più esperienze, più soddisfazione, più libertà. Eliminare il superfluo crea spazio per le cose immateriali che rendono la vita appagante.

I beni materiali che possediamo sono una manifestazione fisica della nostra vita interiore. Guardatevi intorno: Cosa dicono le vostre case di voi? // L'ho trovato un ottimo spunto di riflessione. Cosa penso quando entra nel mio appartamento? Che sensazione ho quando entro in salotto? Cosa vedo per prima cosa? E poi? Queste domande mi hanno portato anche a pensare come associo le stanze: per me ad esempio il salotto è riposo, tv, lettura, chiacchiere, ma a parte un divano (per di più piuttosto scomodo per me) non ho posti in salotto in cui mettersi davvero comodi; lo stesso per la cucina che ho sempre immaginato colorata è invece piuttosto scura e secondo me manca qualcosa che le dia personalità.

I NOSTRI RICORDI NON VIVONO NEGLI OGGETTI, VIVONO DENTRO DI NOI.

Ci sono molte cose che una volta davano gioia alla nostra vita, ma che oggi non servono più a niente: vecchi cellulari, videocassette, Game Boy, vestiti che non mettiamo più da anni. Molti di noi restano attaccati agli oggetti ben oltre la loro obsolescenza, spesso solo per pura nostalgia. A mano a mano che i mucchi crescono, le cantine e i ripostigli si trasformano in un'ombra pesante sulla nostra vita.

Una bellissima ed efficace guida al decluttering e al riordino l'ha scritta Marie Kondo :) Qui trovi i miei appunti: 96 Lezioni di Felicitá #1 #2 #3

# Come eliminare il superfluo ~ Il Metodo del Finto Trasloco:

1. Imballare tutte le cose proprio come se si stesse traslocando. Per questo step è utile contrassegnare ogni scatolone con una scritta, per capire dove prendere le cose che ci servono: “cassetto cianfrusaglie”, “utensili da cucina”, “armadio camera da letto”, eccetera.

2. Per i tre mesi successivi tirare fuori solo gli oggetti di cui avete bisogno.

3. Passati i tre mesi avrete ancora degli scatoloni pieni di diverse cose da regalare o riciclare, e sarà facile rimanere intrappolati in attaccamenti sentimentali. Se siete affezionati a un particolare oggetto ma sapete di dovervene sbarazzare, pensate a come vi sentireste se accidentalmente dovesse prendere fuoco. Oppure immaginate come potrebbe aggiungere maggiore valore alla vita di qualcun altro. Se avete paura di poter dimenticare, un giorno, il ricordo associato all’oggetto, scattate una foto per aiutarvi ad attivare il ricordo in futuro.

N.B.
# Non aspettatevi di riuscire a sbarazzarvi di tutto in una volta sola. Ci è voluto del tempo per accumulare quelle cose e ci vorrà del tempo per liberarsene.

# Non permettete che le aspettative degli altri influenzino le vostre decisioni riguardo ai vostri beni. Le uniche aspettative che dovete soddisfare sono le vostre.

# Non pensate che sarete infelici senza un oggetto: la verità è che se non siete felici con voi stessi, nessun oggetto vi renderà felici.

# Non conservate gli oggetti nell’eventualità che possiate averne bisogno un giorno, in un ipotetico futuro.

# Non limitatevi a organizzare le vostre cose: riducetele al minimo! Organizzarle spesso significa accumularle in maniera sistematizzata.

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